La Tisana della Maiella, il prodotto forse più noto e rappresentativo dell’Erboristeria Margherita di Sulmona, compie quindici anni. Un anniversario significativo per la storica attività e per la sua titolare, l’erborista Margherita Ruscitti, che per l’occasione svela al pubblico due nuovi prodotti: la Crema mani della Maiella e il Doccia-mousse della Maiella, entrambi a base di timo, fiori di sambuco, fiori di malva e rosa. I nuovi prodotti si affiancano al Sapone della Maiella, in commercio già da due anni, e con esso vanno a costituire una vera e propria linea cosmetica erboristica ispirata all’iconica montagna abruzzese.
La crema mani è per tutti i tipi di pelle, anche le più delicate, ed è particolarmente adatta in questo periodo dell’anno, quando la pelle tende a stressarsi per le temperature rigide; il doccia-mousse, un bagnoschiuma spumoso e avvolgente, è indicato anche per le pelli più delicate ed è adatto a tutte le aree del corpo.
Una bella storia di micro-imprenditoria radicata nel territorio peligno, quella di Margherita Ruscitti, che sotto la Maiella ci è nata e cresciuta: sulmonese di adozione, è infatti originaria di Cansano, oggi nel Parco Nazionale della Maiella, ai cui paesaggi e alla cui cultura popolare la Tisana della Maiella è ispirata. Un prodotto che negli anni ha ottenuto riscontri sempre più ampi di pubblico, al punto da trasformarsi in una sorta di piccolo brand d’ispirazione e valenza territoriale.
«Quindici anni fa preparavo la Tisana della Maiella solo su richiesta in negozio, oggi la vendo sia in sacchetti di miscela sfusa, sia in scatole di filtri: sviluppare una linea erboristica per la cura del corpo è stato un passo successivo praticamente inevitabile» commenta Margherita Ruscitti, che prosegue: «Vedere i miei prodotti tra le mani non solo della gente del posto, ma anche dei turisti e dei visitatori, che li porteranno un po’ in tutto il mondo, mi riempie di orgoglio e commozione: è quel che ci vuole, alla soglia del trentesimo anno di attività, nonostante le mille difficoltà e i sacrifici, per vivere questo lavoro con la passione e l’entusiasmo di sempre».
postato il 4/12/2024 alle ore 12:55