In arrivo per il territorio provincile dell’Aquila 17 milioni 435 mila euro dei quasi 39 milioni che saranno a disposizione dell'agricoltura e delle attività collegate con i fondi del Psr 2007-2013. La finalità è la valorizzazione delle produzioni agricole locali e forestali con attenzione posta soprattutto sul rafforzamento della filiera del legno e delle filiere di produzioni agricole minori. "Le misure legate al piano di sviluppo rurale e all'approccio leader sono importanti perchè vanno ad incidere sui territori più svantaggiati della regione, in particolare le aree di montagna". E’ quanto ha affermato, questa mattina, l’assessore regionale Mauro Febbo il quale ha precisato che i Gal (Gruppi di azione locale) "devono essere sempre più motori di sviluppo delle aree locali e agire in qualità di agenzie di sviluppo". L’assessore ha annunciato, inoltre, la riduzione dei Gal da 7 a 5 perchè garantiranno più investimenti sul territorio e i promotori saranno questa volta i Parchi nazionali del Gran Sasso e della Maiella,la Facolta' di Economia dell'Universita' "d' Annunzio", Coldiretti e Confartigianato regionali. "E' importante che tra i promotori dei Gal figurino anche gli enti parco - ha precisato Febbo - l'Abruzzo è la regione dei parchi, spesso però si avverte distacco tra enti locali e parchi, tra realtà locali e parchi. Ora un loro coinvolgimento pieno sarà di verifica delle possibilità di un dialogo tra realtà territoriali e parchi, su un terreno ideale per i parchi, lavorando soprattutto su prodotti di nicchia e zootecnia". Nel programma sono previsti interventi per realizzare piccole attivita' ricettive, fattorie didattiche e sociali e la realizzazione di impianti di energia da fonti rinnovabili, come verranno anche realizzate microimprese nel settore dell'artigianato tradizionale e del commercio, ponendo anche attenzione alla creazione di servizi sociali, come quelli destinati agli anziani e all'infanzia.

postato il 01/02/2010