16301Sulmona
Alberi a rischio taglio in via Aldo Moro, Lucci all'amministrazione: “Butta il prontuario e ascolta la città”
Il consigliere Sbic invierà il messaggio a sindaco ed assessori ed invita i cittadini a fare lo stesso
“Se avete voglia, fate una passeggiata lungo via Togliatti, poi con calma girate per via Aldo Moro Lì prendetevi un po' di tempo e salutate i pini che costeggiano la strada... a settembre andranno via. Verranno tagliati i fusti e poi cavate le radici. Sono quindici, con la circonferenza di un metro l'uno. La ditta appaltatrice impiegherà circa tre giorni per eseguire l'operazione. Andateli a salutare adesso, non aspettate le motoseghe, non indignatevi davanti le ruspe, non richiamate l'opinione pubblica ai propri valori ma, soprattutto, non chiedete a gran voce l'intervento dell'amministratore. Perché quest'ultimo si presenterà a voi con in mano la sua famosa bibbia... Il prontuario del bravo geometra”.
Alessandro Lucci, consigliere Sbic, invita la città a riflettere e al contempo a far qualcosa per salvare gli alberi di Via Aldo Moro, una quindicina di circa 30 anni che tra meno di un mese verranno abbattuti per far spazio alla solita edilizia che deturpa. “Quando andrete a salutare per l'ultima volta i pini di via Aldo Moro- continua- dopo i saluti sentimentali che non interessano minimamente alla pubblica amministrazione, fate un regalo alla vostra immaginazione. Concedetevi ancora qualche minuto per pensare come quel piccolo tratto stradale potrebbe essere progettato senza il taglio degli alberi, ma con gli alberi come protagonisti di un progetto nuovo, una nuova visione della città... è un gioco, potete anche esagerare”.
Gli esempi per far convivere città e natura sono tanti basta una acuta sensibilità verso quella che Lucci considera una realtà “viva”.
Eclatante il complesso progettano da Nieto Sobejano senza tagliare nessun albero o un’alternativa, più vicina a noi, è quella del marciapiede che segue la crescita delle radici prodotto proprio da una azienda sulmonese. Per evitare il taglio, Lucci, quindi, invita i cittadini a scrivere un semplice messaggio rivolto all’amministrazione attraverso qualsiasi mezzo possibile: “Butta il prontuario e ascolta la città”.
Red
postato il 16/8/2014 alle ore 14:46