Poche cartelle così sull’ufficio di Gerit-Equitalia di Sulmona si paventa la chiusura entro i sei mesi. Ad annunciarlo è stato proprio il direttore dell’ufficio di via Freda il quale ha avvertito il sindaco Peppino Ranalli della prossima chiusura.
Il primo cittadino non ci sta a veder chiuso un altro ufficio con i disagi che potrebbe creare ad utenti e lavoratori. Per questo si sta già pensando ad eventuali alternative almeno per mantenere attivo uno sportello che garantisca i servizi essenziali giornalieri. Una possibilità potrebbe essere quella di fornire alla Gerit uno spazio pubblico in modo tale da evitare il pagamento dell’affitto. Le conseguenze alla chiusura dell’ufficio Gerit-Equitalia oltre a provocare il trasferimento di dodici dipendenti, di cui quattro messi e quindi difficilmente ricollocabili, negli uffici di Avezzano e Pescara (dove in passato è già stato indirizzato parte del personale) creerebbe notevoli disagi a chi deve fare i conti con il fisco. Oltre alla scure delle scadenze mensili che incombe sugli utenti se non si troverà una soluzione essi saranno costretti a migrare nelle città vicine per il pagamento delle cartelle.
Red

postato il 22/4/2014 alle ore 11:15