"Cinquecento pratiche per la ricostruzione post-sisma di L'Aquila ferme al Comune di Sulmona". L'Ordine degli architetti di L'Aquila torna alla carica e sollecita interventi. "Un problema che si trascina da tempo - spiegano il presidente, Edoardo Compagnone, e il consigliere, Antonio Bolino, - a poco è valso anche il supporto tecnico fornito dall'Ance per incrementare il personale in servizio negli uffici della ricostruzione". "Nell'ultimo semestre - aggiungono - sono state esaminate circa 200 pratiche di abitazioni classificate A, fuori cratere, ma i tecnici hanno richiesto integrazioni fotografiche e documentali difficilmente reperibili, dato che sono trascorsi 9 anni. Su 200 pratiche, sono arrivate agli uffici comunali 30 integrazioni". L'Ordine degli architetti invoca l'assunzione di il personale: "Più di due anni fa" riprendono "il Comune ha indetto un bando per il reclutamento di due unità tecniche da impegnare nell'ufficio sisma, che va avanti con un responsabile, tre tecnici di Abruzzo Engeenering inviati dall'Ance, e un impiegato assunto dopo il concorso".

postato il 2/5/2018 alle ore 20:22

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