Le 18 giurie
popolari di tutto l'Abruzzo hanno dato il loro verdetto sui libri
delle tre sezioni del Premio (Narrativa, Letteratura giornalistica
e Saggistica) sottoposti al loro giudizio.
Per ogni sezione sei giurie.
Per la narrativa, le 6 giurie (Associazioni del Comune di Pescasseroli,
Libera età di Lanciano e Sulmona, Liceo Scientifico Patini di Castel
di Sangro, Itc Di marzio di Pescara, Liceo Umanistico Croce di
Avezzano) hanno prescelto il volume "Carne mia", di Roberto Alaymo
edito da Sellerio, con 4 preferenze su sei.
Per la letteratura giornalistica verdetto delle 6 giurie ( Itc Galilei di
Avezzano, Liceo Scientifico fermi di Sulmona, Liceo scientifico
Galilei di Lanciano, Classico Cotugno de L'Aquila, Scientifico
Mattioli di vasto e ITC Alessandrini di Montesilvano) è stato più
equilibrato: 3 voti per Lilly Gruber, "Prigionieri dell'Islam" (Rizzoli);
due voti per "E' normale, lo fanno tutti" di Michele Corradino
(Chiarelettere)
ed uno per "Viaggio al termine dell'Universo", di Paolo de Bernardis,
(il Mulino)
Per la Saggistica, ancora più equilibrio. Le 6 giurie (Classico
D'Annunzio di Pescara, Classico Delfico Montauti di Teramo,
Classico Torlonia di Avezzano, Scientifico Pollione di Avezzano,
Classico Vico di Chieti, Classico Ovidio di Sulmona) hanno dato
3 voti al volume "La Costituzione e la Bellezza" di Ainis e Sgarbi
(La nave di Teseo), e due voti ciascuno (con un ex equo) a
"L'arte del non governo" di Pietro Craveri (Marsilio) e "Credere,
tradire e vivere" di Ernesto Galli della Loggia 8Il mulino).
Quelli delle giurie popolari non sono verdetti definitivi. Sono
indicazioni di cui la giuria ufficiale, il prossimo 22 giugno,
potrà tenere conto o scegliere diversamente. In quella sede saranno
ufficializzati i vincitori dell'edizione 2017 del Premio nazionale di
Cultura Benedetto Croce.
L'anno prossimo, è stato annunciato che l'assemblea conclusiva
delle giurie popolari, che diverranno 22, si terrà ad Avezzano.
postato il 27/5/2017 alle ore 18:20