Sulmona
“Un libro per sognare”: “Tenera è la notte”, tristezza e corruzione di un amore sbagliato
Dopo il successo, durante il lockdown, di “Un libro al giorno”, tornano i nostri consigli sui libri da leggere. La nuova rubrica “Un libro per sognare” sarà bisettimanale. Oggi il primo appuntamento.
Un romanzo di impareggiabile bellezza narrativa che racconta la tristezza e la disillusione di un mondo che si è lasciato alle spalle la crisi del 1929 ma sta andando verso la Seconda Guerra Mondiale. Pubblicato nel 1934 “Tenera è la notte” di
Francis Scott Fitzgerald è la storia di un amore sbagliato ma vissuto come una sorta di peccato capitale, di una vita vissuta nella corruzione del denaro e priva di senso.
Tutto appare essere fragile e caratterizzato da equilibri precari. Un romanzo che rappresenta un affresco, abbonda di episodi e personaggi, ma ha al centro la vicenda dei coniugi Diver. Lui, Dick, psichiatra, incontra nel corso della sua attività clinica una giovane donna, Nicole Warren, sofferente di manie di persecuzione per aver avuto rapporti incestuosi con il padre. Nonostante il parere contrario di molti suoi colleghi, decide di sposarla, ripromettendosi di «restaurarle l'universo». Ma non sarà così. Un romanzo splendido che si muove tra la felicità, lo spreco, il fascino, il danaro, grandi temi del Novecento cari a Fitzgerald.
Chiara Buccini
postato il 6/5/2020 alle ore 13:38
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