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20389Sulmona

Autostrade, sbuca anche l'ipotesi di una nuova linea ferrata

A denunciarlo il “Comitato Sulmona, Stazione di Sulmona”. Ai primi di agosto incontro in Regione

Documento senza titolo

Un altro allarme sul progetto Toto e la sua idea di variante autostradale A24-25, A lanciarlo è il “Comitato Sulmona, Stazione di Sulmona” che nel leggere tra le righe il verbale di parere tecnico, redatto dal Gruppo Interdipartimentale della Regione Abruzzo, ha notato nella parte riguardante le “conclusioni” queste parole: “ Nell’ integrazione al Parere tecnico va valutato l’inserimento del tracciato ferroviario di collegamento Pescara-Roma in affiancamento al percorso autostradale, ritenendo che la sinergia tra il corridoio autostradale e ferroviario garantirebbe al progetto la massima condivisione e l’apprezzamento dei cittadini e una maggiore considerazione da parte del Ministero dei trasporti, in ordine all’utilità pubblica e all’ ottimale utilizzo delle risorse”.

Ed ecco l’altolà. In pratica con queste righe si va ad ipotizzare anche “la perdita del diretto collegamento ferroviario per Roma nelle stazioni di Pratola Peligna, Sulmona, Bugnara, Anversa-Villalago-Scanno, Prezza, Goriano Sicoli, Cocullo, Carrito-Ortona, Pescina e Collarmele” scrivono dal Comitato. Insomma, un’ipotesi che metterebbe fine alla storica linea ferrata.

Il confronto tra gli amministratori dei comuni coinvolti dal progetto, intanto, si svolgerà ai primi di agosto in Regione, istituzione che, in realtà, come riportato oggi su Il Messaggero, punta a far cambiare loro idea attraverso l’analisi del progetto che dovrebbe sviscerarne i vantaggi. Il fronte delle opposizione, però, si fa sempre più forte e convinto perché troppe cose non tornano dalle ricadute socio-economiche, che il progetto potrebbe comportare, a quelle ambientali, con paesaggi naturalisticamente rilevanti e fondamentali per il Centro Abruzzo, a forte rischio deturpazione.

Mercoledì, nel frattempo, a Castelvecchio Subequo ci sarà un incontro tra i sindaci interessati, momento al quale prenderanno parte anche quelli di Chieti, Avezzano e Celano, comuni per i quali la variante sembra essere un piatto ghiotto.

s.pac


postato il 24/7/2016 alle ore 13:26

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