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Air, una riserva d'arte, storia e natura

La presentazione delle opere al pubblico e la visita del percorso alla presenza del curatore e degli autori si terrà presso l’Eremo di San Venanzio di Raiano il giorno 11 agosto 2016

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Air Arte in Riserva è l’iniziativa culturale che intende realizzare un Parco d’Arte Contemporanea all’interno della Riserva Regionale delle Gole di San Venanzio a Raiano.
Il progetto è promosso dall’Associazione “Terre Colte”, in collaborazione con il Comune e l’ente gestore della Riserva. Al centro il rito, la storia e la preghiera, questo il concept della seconda edizione di AiR (Arte in Riserva) iniziativa.
La presentazione delle opere al pubblico e la visita del percorso alla presenza del curatore e degli autori si terrà presso l’Eremo di San Venanzio di Raiano il giorno 11 agosto 2016
Un appuntamento a cura dello storico e critico d’arte contemporanea Ivan D’Alberto, che ha coinvolto cinque artisti provenienti da diverse regioni italiane. Sono Gino Sabatini Odoardi, Licia Galizia, Emanuela Ascari, Giacomo Zaganelli e Daniela Di Maro, i quali trascorreranno a Raiano, dal 4 all’11 agosto, un periodo di residenza per conoscere l’ambiente naturale e le emergenze storico-artistiche che insistono su questo territorio.
Ieri la conferenza di Air, il presidente dell'Associazione promotrice Terre Colte Paolo Di Giulio ha introdotto i secondo appuntamento dell'iniziativa, che mira alla creazione di un parco d'arte contemporanea nelle Gole di San Venanzio.
A fornire i dettagli i temi dell’edizione Ivan D'Alberto ("Rito, storia e preghiera"), soffermandosi in particolare sulla ricerca dei cinque creativi e sui progetti che essi realizzeranno nel periodo di residenza a Raiano, a partire dal 4 agosto fino al giorno dell'inaugurazione delle opere, giovedì 11 agosto.
Natura, storia, fede, ritualità e tradizioni saranno gli ingredienti utili per la realizzazione di cinque opere, le quali saranno installate all’interno della Riserva; l’obiettivo, infatti, è quello di costituire, negli anni, un vero e proprio Parco d’Arte Contemporanea che dialoghi con il patrimonio naturale ed antropico presente in quest’area.
I presenti hanno potuto ammirare il percorso nel tratto lungo il fiume Aterno che va dall'Eremo di San Venanzio al vecchio mulino in cui sono installati i lavori artistici dell'edizione precedente del 2015 di AiR. Arte, paesaggio e centro cittadino, gli spunti per l’arte, i cinque artisti avranno modo di interagire con gli abitanti del posto e questo sarà per loro un’ulteriore stimolo per immergersi nella dimensione socio culturale che caratterizza la vita della comunità locale.
Il concept di AiR 2016, si immerge nel contesto ambientale e culturale della Riserva “dove la storia fa da collante tra la cultura pagana e quella cristiana. Il rito e la preghiera sono infatti le facce di una stessa medaglia, quella che contraddistingue il rapporto tra uomo e fede”.
L’azione rituale spiegano ha sempre fatto parte del territorio regionale abruzzese. “Considerata estrinsecazione di quella superstizione di cui sono protagonisti gli uomini e le donne delle comunità locali, diventa, in epoche successive, una pratica religiosa mostrata attraverso la preghiera. La ripetitività delle azioni, la lentezza dei gesti e l’estraniamento di coloro che vivono questi momenti sono sempre stati messi in relazione ad alcuni fenomeni naturali e ai luoghi in cui si compiono”.
Una riflessione artistica contemporanea che parte dal paesaggio, pronta a fornire nuovi modelli di lettura interpretativi del contesto storico-ritualistico nei luoghi del progetto.
E proprio le Gole di San Venanzio offrono come angolo di meraviglia naturale, un momento di forte riflessione: la stratificazione geologica che compone tutta la morfologia della Riserva naturale, la presenza antropica millenaria che ha segnato il territorio e le leggende che rendono magico e suggestivo questo luogo”


postato il 23/7/2016 alle ore 10:17

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