Mentre era amministratore unico di una Srl fallita ha occultato e distratto somme ai debitori della società per oltre 100.000 euro, sottrazione per la quale è stato condannato alla pena di anni 3 di reclusione e al pagamento di una multa di 5.320 euro. È finito così in carcere a Vasto T.V. 49enne sulmonese, poiché ritenuto responsabile del reato di bancarotta fraudolenta, in seguito ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso il Tribunale di Perugia. A dare esecuzione al provvedimento il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona.
A seguito della condanna, T.V., già con precedenti specifici di natura societaria, per il tramite del suo legale ha fatto richiesta di essere affidato ai servizi sociali o, in alternativa, di espiare la pena in regime di arresti domiciliari, ma il Tribunale di Sorveglianza di Perugia, riconoscendo una pericolosità sociale del soggetto, suffragata dai rilevanti precedenti e dalla pervasività delle condotte illecite poste in essere in relazione a reati riconducibili ai cosiddetti “colletti bianchi”, ha rigettato le richieste e ha disposto l’immediata carcerazione.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Vasto.
postato il 13/1/2021 alle ore 19:18