CRONACA

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Premio Ovidio Giovani, gli studenti suonano con Fabrizio Bosso



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Ascoltare la testimonianza di Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca, che racconta i suoi anni da sfollato a Sulmona, l’infanzia a Pescocostanzo. Il suo rapporto con la sua terra “un rapporto fondamentale che ti porti dentro per tutta la vita”. E poi il suo vissuto con i “giganti” della letteratura . “La cultura” ha detto Sabatini “va conosciuta con i piedi, bisogna andare sui posti, conoscere dove hanno vissuto i grandi poeti e scrittori”. E poi gli studenti della VicOvidio Band che suonano con Fabrizio Bosso, “glielo avevo promesso da quando abbiamo costituito la band, nel 2010” racconta commossa la dirigente scolastica Caterina Fantauzzi. È stato un pomeriggio all’insegna della cultura in tutte le sue forme quello trascorso ieri al Cinema Pacifico per la seconda edizione del Premio Ovidio Giovani, organizzato dal Polo Liceale Ovidio e dall'Associazione Premio Ovidio Giovani con il contributo e il patrocinio del Comune di Sulmona. I premi sono stati attribuiti da una giuria composta prevalentemente da giovani frequentanti l'ultimo anno del Polo Liceale Ovidio e dai componenti del Consiglio di Istituto che hanno motivato ogni scelta. Il Professor Francesco Sabatini (già studente del Ginnasio Ovidio) ha ricevuto il premio per il sostanziale contributo allo studio e alla diffusione della Lingua Italiana nel mondo; il Professor Michele Sarfatti, a ottanta anni dall'emanazione delle leggi razziali, per l'accurata analisi storica dei fenomeni legati al razzismo e all'antisemitismo, affinché sia di insegnamento alle nuove generazioni; il presidente della FIGC Gabriele Gravina (assente per un impegno imprevisto) per la sua visione manageriale innovativa rivolta alla promozione dello sport tra i giovani;  l’imprenditrice del vino Marina Cvetic Masciarelli per l'esempio di imprenditorialità rivolta alla promozione delle eccellenze del territorio e della biodiversità; il musicista Fabrizio Bosso per la creativa capacità di rileggere il patrimonio musicale colto e di tradizione attraverso il linguaggio del jazz.  Lo scienziato Filippo Giorgi (Premio Nobel per la Pace 2007, già studente del Liceo Classico Ovidio) riceverà il premio Ovidio Giovani per l'importante contributo nello studio dei cambiamenti climatici e della loro influenza sulla vita dell'uomo, il 12 gennaio 2019 in occasione della Notte Bianca dei Licei Classici; lo storico Giordano Bruno Guerri sarà premiato per il prezioso lavoro di ricerca volto alla lettura rigorosa della vita e delle opere del Poeta Gabriele D'Annunzio, il 20 marzo 2019, in occasione del Dies Natalis del Poeta Ovidio. La direzione artistica  è sempre affidata a Davide Cavuti che ha curato numerosi eventi nel corso del bimillenario ovidiano, gli intermezzi musicali sono stati a cura dei maestri Sabrina Cardone e Maurizio Ricciotti, dalla VicOvidio band e dal soprano Chiara Tarquini. “Il Premio Ovidio Giovani” conclude la Fantauzzi “vuole diventare una tradizione importante per la città di Sulmona, un momento di incontro con personaggi importanti del mondo della Cultura, dell'Economia, dello Sport e dello Spettacolo che hanno dato un contributo alla crescita dei nostri giovani”.

postato il 8/1/2019 alle ore 14:06

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