CRONACA

Zac7 - Il giornale del Centro Abruzzo

23619Sulmona

"Ospedale ridotto a un poliambulatorio", lo sfogo di Di Cioccio



Documento senza titolo

Maurizio Di Cioccio medico e esponente del M5S (tra i papabili nelle passate elezioni comunali di Pratola Peligna per correre per la poltrona di sindaco in rappresentanza dei Pentastellati) lancia l’allarme sull’ospedale cittadino ridotto a "un poliambulatorio". A breve, in base al nuovo piano sanitario, scrive Di Cioccio si perderanno i servizi di: Ematologia, Malattie endocrine, Nefrologia, Allergologia, Diagnostica vascolare e Angiologia, Laparoscopia chirurgica e Terapia fisica; e si conteranno 6 Unità operative complesse in meno (UOC) trasformate in Unita operative semplici (UOS): ovvero Neurologia che diventa UOS ,Ostetricia e Ginecologia che diventa UOSD, Anestesia e Rianimazione che diventa UOSD, Urologia che diventa UOSD, Radiologia che diventa UOSD e Direzione Sanitaria che diventa UOSD. “Amministrazioni Regionali dove Pd e Forza Italia si sono alternati nel malgoverno della sanità nell’indifferenza della politica locale” spiega il medico “hanno portato all’abbandono e declassamento l’ospedale di Sulmona e della sanità del territorio Peligno. Il Piano di riorganizzazione del Sistema Sanitario Abruzzese e della rete Ospedaliera approvato con Delibera del Commissario ad Acta n.55 del 10 Giugno 2016 Declassa l’Ospedale di Sulmona da Ospedale DEA di I livello a Presidio Ospedaliero di base che ha diritto ad avere la presenza soltanto: Pronto soccorso, Anestesia, Medicina, Chirurgia e Ortopedia. Saranno chiuse le Unita' Operative di Cardiologia e Utic, Traumatologia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria e Neonatalogia, Neurologia, Endoscopia e Laparoscopia chirurgica, Ematologia Oncologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Urologia, Allergologia, Anatomia patologica, Centro trasfusionale, Diabetologia, Diagnostica vascolare, Angiologia, Medicina nucleare, Nefrologia, Dialisi e Terapia fisica trasformate in attività ambulatoriali Dopo il plauso dei sindaci all’approvazione del piano sanitario regionale l’Ospedale sarà più simile ad un poliambulatorio che ad un Ospedale . Il documento declassa l’Ospedale di Sulmona a presidio sanitario di base con 150 posti letto” aggiunge Di Cioccio “che comprendono i day Ospital e day surgery quindi nella realtà presidio Ospedaliero con meno di 100 posti letto Un emorragia di servizi, di posti letto e di professionalità. Sconsolante che Il Presidente della Regione, l’assessore alla sanità, la giunta regionale, il PD, Forza Italia, ed i manager aziendali che dopo aver messo la loro firma sulla chiusura dell’ospedale non trovano di meglio che chiamare alla responsabilità il personale medico e infermieristico”.

postato il 8/11/2017 alle ore 14:03

Share
Ci sono 19478 articoli in questa categoria. Leggi gli altri prossimo