CRONACA

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I carabinieri ritrovano a Genova una tela rubata nel 1993 nella chiesa di Santa Maria della Tomba

Nei guai per ricettazione finisce un uomo ligure, a settembre l'opera d'arte sarà ricollocata nel luogo sacro da dove fu trafugata

Documento senza titolo

Era stata rubata la notte tra il 3 e 4 agosto del 1993 nella chiesa di Santa Maria della Tomba e ora è stata ritrovata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona mentre stava per essere venduta da una casa d'aste di Genova. Ha dell'incredibile la storia della tela (180x122), del XVIII secolo di scuola piemontese, che raffigura la Madonna in trono con Bambino e in primo piano sant'Omobono, rubata insieme ad un' altra non ancora ritrovata, che stamattina è stata riconsegnata alla Diocesi di Sulmona-Valva al vescovo Angelo Spina e a don Maurizio Nannarone direttore dell'ufficio diocesano dei beni culturali, alla presenza del maggior Carmelo Grasso, del nucleo TPC di Ancona, del capitano Florindo Basilico, comandante della Compagnia Carabinieri di Sulmona, e del funzionario della Sovrintendenza Anna Colangelo. Un lavoro articolato e minuzioso quello dei militari dell'Arma, dopo l'avvio delle indagini, il furto fu subito segnalato dall'allora parroco di Santa Maria della Tomba don Enio Di Nino, i militari della sezione elaborazione dati del nucleo tutela patrimonio culturale di Roma hanno rintracciato l'opera d'arte in una casa d'aste di Genova, completamente estranea ai fatti. L'uomo che aveva messo in vendita l'opera d'arte, un genovese, è stato indagato per ricettazione. "Con la restituzione odierna" ha commentato il maggiore Grasso "si conclude la prima fase delle indagini adesso si proseguirà nell'approfondimento degli elementi ricavati a seguito delle perquisizioni emesse dalla magistratura ligure al fine di risalire a tutti i passaggi del bene nonché ad individuare altri elementi utili al rintraccio degli ulteriori beni trafugati nella medesima circostanza". Il vescovo Spina ha annunciato che è quasi ultimato il progetto per dotare di video sorveglianza e sistemi di antifurto tutte le chiese della Diocesi dove sono presenti le opere d'arte. Dopo l'estate, la Diocesi organizzerà una cerimonia per ricollocare la tela nella chiesa di Santa Maria della Tomba.

postato il 24/6/2017 alle ore 13:29

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