Sulmona
Estate a Sulmona, cartellone col silenziatore
La crisi e poi le elezioni hanno congelato la programmazione del cartellone estivo e del "progetto radio". In attesa dell'assessore
A Sulmona l’estate, quella degli eventi, partirà con non poco ritardo. Inevitabile spiegano da Palazzo, la brusca frenata al via del cartellone estivo dovuto ai noti fatti: la prematura caduta dell’amministrazione Ranalli e l’appuntamento elettorale slittato al 19 giungo per il ballottaggio che non ha permesso una naturale programmazione delle manifestazioni da giugno a settembre.
Alessandro Ginnetti spiega che ad ora sono stati delineati i programmi di Giostra Cavalleresca e la ripetizione di “Muntagn in jazz” già in allestimento e direttamente gestiti dalle due associazioni di riferimento.
Per il cartellone dell’estate sulmonese bisognerà dunque aspettare con il beneplacito dei turisti già presenti in città, “siamo difronte ad un dato oggettivo, quello di una giunta che deve formarsi e insediarsi, e in particolare in attesa della nomina dell’assessore per stilare gli appuntamenti”.
Sul progetto “radio sulmonese” invece, la filodiffusione annunciata mesi fa nel pre-caduta della giunta Ranalli, che avrebbe dovuto allietare il passeggio lungo le vie del corso già da Pasqua 2016, sembrerebbe in teoria tutto pronto ma nella pratica a mancare è il placet della nuova amministrazione in queste ore pronta ad insediarsi.
Il Presidente Ascom Mariotti, promotore e gestore dell’iniziativa, fa sapere che il progetto è stato preso in carico dal Comune con un finanziamento di 28 mila euro. Anche qui bisognerà attendere l’ingresso del nuovo sindaco Casini per procedere fattivamente.
Il più, dunque, sembrerebbe fatto “noi siamo i gestori del know-how e del pacchetto dl progetto del wifi, abbiamo investito i 5 mila euro per partire col software".
La filodifussione riguarderà il centro per poi in divenire ampliarsi a tutta la città, attraverso un impianto di wifi si diramerà lungo il centro storico da Porta Napoli fino all’inizio di corso Ovidio con musica, promozioni di eventi e comunicazioni, includendo poi spazi commerciali.
Il progetto prevede un altoparlante ogni venti metri collegato in sistema wi-fi, i costi annui sono di circa 600 euro per l’assistenza tecnica e quella professionale.
“Ho già parlato con il primo cittadino Annamaria Casini che mi ha fatto sapere che avrebbe esaminato le carte per poi dare il via alla cosa”. Insomma l’appuntamento con la filodiffusione è rimandato, si farà, ma a data da destinarsi.
Anna Spinosa
postato il 23/6/2016 alle ore 16:41
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