Muore di infarto per terra, tra la neve, tra lo sofferenza dei familiari e i tentativi di rianimazione mentre l’ambulanza arriva da Sulmona tra mille difficoltà. È successo a Scanno nei giorni scorsi è a denunciarlo è il commissario della Comunità Montana Peligna Eustachio Gentile ex sindaco del paese. È successo dopo le 20, come era già avvenuto qualche giorno prima quando è deceduta un’ altra persona. Il servizio del 118 a Scanno è attivo dalle 8 alle 20 poi per le 12 ore successive c’è un servizio di guardia medica. “L’autoambulanza chiamata” spiega “è arrivata dopo un’ora il tempo necessario per percorrere la distanza tra Sulmona e Scanno”. E Gentile fa notare che il bacino turistico del paese arriva fino a 1.600 metri sul livello del mare. Attualmente in paese non è neanche più attivo il servizio della Croce Rossa per cavilli burocratici. E così Gentile ha scritto all’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci e al manager di Asl 1 Rinaldo Tordera chiedendo “l’immediata istituzione del servizio del 118 h24 a Scanno”.

postato il 17/1/2019 alle ore 20:18