Richiesta di sospensiva al Tar ritirata oggi da parte della Undis e della Am Consorzi che avevano presentato ricorso contro il Comune per l’affidamento del servizio rifiuti al Cogesa.
Un eventuale pronunciamento di sospensiva da parte del Tar avrebbe tolto ogni alibi per l’applicazione della clausola “stand and still” (la sospensione della firma sul contratto in attesa della decisone del Tar), che gli uffici del Comune avevano invocato per non firmare il contratto il mese scorso alla luce dei due ricorsi.
L’ultima mossa delle due aziende, al contrario, lascia gli uffici nella stessa situazione di incertezza di neanche un mese fa e a soli undici giorni dall’affidamento che potrebbe essere concesso dal primo dicembre.
Il sindaco Ranalli, tuttavia, è intenzionato ad affidare il servizio al Cogesa dal primo dicembre. Sempre se gli uffici decideranno di apporre la firma.
Oltre alla clausola “stand and still”, l’altro motivo per cui l’affidamento non era stato concesso a fine ottobre era stato il mancato pagamento da parte del Cogesa delle spese contrattuali, questione risolta con la disponibilità da parte della società ad ottemperare ai suoi obblighi.
La patata bollente resta, quindi, nelle mani degli uffici e del dirigente Amedeo D’Eramo, fuori proprio fino a fine mese per problemi di salute.
Red

postato il 19/11/2014 alle ore 18:59