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“L’angelo dai riccioli d’oro”

Il libro-viaggio di Mario De Santis presentato oggi a Sulmona.

SULMONA. Che “L’angelo dai riccioli d’oro” sia un libro particolare, per non dire speciale, lo si capisce subito ascoltando l’autore, Mario De Santis, che non riesce a parlarne senza trattenere la commozione. Un racconto breve, come breve è stata la vita dell’angelo biondo che Mario ha avuto la fortuna di incontrare e di riconoscere, un angelo bambino che gli è entrato nel cuore e non ne è più uscito. Un racconto da leggere dall’inizio alla fine senza cedere alla tentazione di sfogliare le pagine rubando frasi qua e là, pena il rischio di non comprendere il senso profondo delle parole, di un richiamo quasi imperativo a scrivere una storia per liberarne finalmente il segreto che riposava da quasi 60 anni, dai giorni felici in cui, ancora bambini, si giocava in viale Mazzini. Non è facile parlare di questa storia senza svelare nulla del libro e del suo mistero, perchè in fondo di questo si tratta, di un mistero che Mario ha cercato di svelare ponendosi domande alle quali non è facile rispondere: avrebbe potuto, lui all’epoca bambino, cambiare il corso degli eventi? O forse era un altro il compito assegnatogli? La risposta forse la capiremo sabato 5 novembre, quando, alle 17 presso l’auditorium dell’Annunziata, l’autore presenterà il suo libro il cui ricavato sarà devoluto all’Unicef, l’ente a tutela di quell’infanzia che troppo breve è stata per il piccolo Claudio, l’angelo dai riccioli d’oro che mai sarà dimenticato.

postato il 5/11/2011

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