20757Sulmona

Tentata truffa: a giudizio Giampietro e Colaiuta

Il manager sulmonese e il fidanzato della Pezzopane avevano tentato di spillare un risarcimento danni ad Alessandro Maiorano. Il processo si aprirà il 19 aprile

Il procuratore della Repubblica dell’Aquila Stefano Gallo ha rinviato a giudizio (citazione diretta) il sulmonese Ivan Giampietro e l’aquilano Stefano Coccia Colaiuta. I due sono imputati di tentata truffa ovvero di aver cercato di spillare un risarcimento danni ad Alessandro Maiorano (il grande accusatore di Renzi) inscenando un falso ingaggio per 20mila euro dello showmen (ai più noto per essere il fidanzato della senatrice Stefania Pezzopane) per l’agenzia del manager sulmonese, la Venus Entertrainment. Il piano era quello di citare per danni Maiorano che aveva screditato l’immagine di Colaiuta rendendo nota una denuncia, sostenendo che proprio per quella “delazione” Colaiuta avrebbe perso l’ingaggio di Giampietro.
“Comunque so un genio, certe volte mi dico bravo da solo” dice Giampietro nella telefonata intercettata dagli inquirenti che indagavano su un’altra vicenda (quella dei ricatti hard alla Pezzopane e a Chiodi), vantandosi della grande idea di incastrare Maiorano; “No, no tu sei un fenomeno, se tu ti vuoi inculà tutto il mondo lo fai tranquillamente ad occhi chiusi” gli risponde Colaiuta.
Ora il genio e il fotomodello dovranno però “aprire gli occhi” per difendersi davanti al giudice del tribunale dell’Aquila il prossimo 19 aprile, giorno fissato per la prima udienza.

postato il 19/10/2016 alle ore 23:19

• Home
• Le vignette
• ZAC7 in PDF