20552Sulmona

Liceo Classico, tutto pronto per il nuovo "corso sperimentale"

A settembre la sezione speciale che aprirà le porte al Liceo Classico Europeo. Un'offerta formativa con nuovi ambiti e competenze, studi e lezioni in lingua

Una scuola all'insegna dell'innovazione, delle lingue e dell'Europa. Il Classico di Sulmona torna all'appuntamento di settembre con una sezione speciale, la B, che aprirà le porte al Liceo Classico Europeo.
Per adesso si tratta di una classe sperimentale ma l'intento è quello di introdurre a Sulmona la terza sede abruzzese dopo Chieti e Teramo, del nuovo classico in chiave Ue, secondo la nuova metodologia.
Saranno essenzialmente tre le novità a partire dall’insegnamento in lingua inglese di ben due discipline, scienze e geostoria per il 40 per cento del programma. All’interno del piano di studi, spiega la professoressa Gabriella Carugno, accanto a quelle che sono le colonne portanti della scuola, ossia lo studio per l’intero quinquennio del greco e del latino e discipline umanistiche, spunterà una nuova materia, il diritto, sarà inoltre potenziato lo studio della matematica sino a raggiungere le 4 ore settimanali.
Una metodologia questa adottata nei più grandi istituti nazionali e internazionali e in arrivo nel capoluogo peligno attraverso lezioni frontali e laboratori. Un avvio in vista del Liceo Europeo effettivo, che la preside Caterina Fantauzzi e i professori vogliono fortemente stabilire nella scuola ovidiana.
La sezione speciale, ha già ottenuto numerose preferenze, una buona risposta tra studenti pronti a sedersi tra i banchi del nuovo ginnasio e genitori entusiasti dell’offerta più ricca, dinamica e plurale.
”Un percorso che sarà per i ragazzi di gran lunga più spendibile - aggiunge la professoressa - che porterà gli studenti a misurarsi con nuovi ambiti e competenze ampliando gli orizzonti e i riferimenti per un’offerta competitiva”. Antico e moderno dunque in perfetta sintonia coniugando lezioni, studi, laboratori in vista di quelle che sono le odierne richieste internazionali.
Una nuova sfida per il Liceo Ovidio che però oltre all’Europeo guarda ad un obiettivo imprescindibile, il ritorno nella sua sede storica di Piazza XX Settembre. Una speranza e un’identità che da sette lunghi anni non smette di vivere tra docenti e ragazzi.
Anna Spinosa

postato il 27/8/2016 alle ore 13:22

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