CRONACA

19297Sulmona

Carbone in Comune, multato per "abbandono di rifiuti"

Due multe sono state recapitate oggi ad Alberto Di Giandomenico che nel dicembre scorso aveva recapitato cinque sacchi di carbone al sindaco

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Voleva essere solo una protesta “pacifica e innocua” e invece è destinata a diventare un caso, politico e giudiziario. Così oggi Alberto Di Giandomenico si è visto recapitare due verbali dalla polizia municipale con l’accusa di “abbandono di rifiuti non ingombranti e non pericolosi”: una multa da 500 a 1.700 euro circa per aver cioè inscenato il 22 dicembre scorso una singolare protesta davanti alla sede del Comune di Sulmona.
Di Giandomenico, rappresentante di Sovranità, aveva infatti depositato davanti a palazzo San Francesco cinque sacchi di iuta contenenti carbone: un ironico “dono” all’amministrazione guidata da Giuseppe Ranalli e alla sua “politica immobile”. Insomma carbone come simbolo delle cose non fatte: dalle mense al punto nascita, dagli impianti sportivi, alla sicurezza e all’emergenza abitativa.
Un dono che ha dato evidentemente fastidio agli inquilini del palazzo che, senza grandi problemi, hanno identificato la “Befana” che aveva portato il carbone (anche perché Di Giandomenico aveva postato su Facebook il suo blitz) e lo hanno ripagato con una salata multa. “Sono sconcertato - commenta Di Giandomenico - se pensano di intimorirmi si sbagliano di grosso”


postato il 5/2/2016 alle ore 19:31

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