CRONACA

27831Sulmona

Il Premio “D’Amorosi sensi”, ideato da Cirilli nel Bimillenario, “trasferito” in Lombardia

L’attore Sulmonese, a distanza di un anno, non ha ancora ricevuto il pagamento delle spese. Il sindaco Casini: “Il Comune ha erogato regolarmente, chiedo chiarezza per fugare ogni equivoco e strumentalizzazioni”

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Diventa un caso ”spinoso” il Premio “D’Amorosi sensi”, kermesse nata nel 2017 in occasione del Bimillenario Ovidiano e ideata dall’attore Gabriele Cirilli che aveva scelto Sulmona, la sua città, come “teatro” del format dedicato ai nuovi talenti artistici e che ora rischia di essere “trasferito” a Monza. La seconda edizione del Premio, lo scorso anno, ha fatto registrare oltre 5 mila spettatori in piazzale Garibaldi, successo di pubblico e di critica ma alle promesse non sono seguiti i fatti. L’artista ha dichiarato, infatti, che, a distanza di un anno, non sono state onorate le spese relative al cachet degli artisti, tra cui Flavio Insinna, Cinzia Leone e Lorena Bianchetti, e addirittura neanche quelle del soggiorno in hotel per gli artisti stessi e lo staff. Insomma, una situazione che ha lasciato l’amaro in bocca a Cirilli che tanto si era speso per realizzare la kermesse, anche come direttore artistico, e che sarebbe dovuta diventare un appuntamento fisso annuale. Il Premio, infatti, aveva il patrocinio e il contributo del Comune di Sulmona e si avvaleva della collaborazione dell’associazione “Insieme Semplicemente” nella persona del presidente Anselmo Colarossi, della Fondazione Carispaq con il presidente Domenico Taglieri e dell’associazione Metamorfosi presieduta da Luisa Taglieri. Ma ora il format “D’Amorosi sensi” rischia di trasformarsi in “A come amore” e svolgersi a Monza, già a settembre, dove l’attore Sulmonese vive da anni.
La reazione del sindaco di Sulmona Annamaria Casini, però, non si è fatta attendere. Il primo cittadino spiega che il Premio, oltre al patrocinio, ha ottenuto dal Comune un contributo di 3 mila euro che è stato erogato all’associazione “Insieme Semplicemente” tra gli organizzatori dell’evento. “Gabriele Cirilli aveva molto a cuore la realizzazione dello spettacolo” spiega la Casini “con l’obiettivo di valorizzare Sulmona e l’intero Abruzzo intorno alla figura di Ovidio facendo leva sulla sua notorietà e quella di personaggi di cui solo Lui poteva assicurare la presenza, oltre le dinamiche di mercato. E’stato un progetto d’amore e di amicizia che ha sortito un grande successo. Considerato che Sulmona di tutto ha bisogno fuorché di ulteriore gratuito acredine, spero di cuore che il tutto venga chiarito al più presto”. E il sindaco sollecita l’attore a fare chiarezza su eventuali impegni economici non onorato “in modo preciso e circostanziato per fugare ogni equivoco e strumentalizzazione sia sul progetto che su quest’Amministrazione che, in un momento di grande difficoltà ha fatto il possibile per la buona riuscita dell'evento”.
(Nella foto: Il sindaco Casini, l’attore Cirilli, gli artisti Antonella Bucci e Marco Mengali, componenti della giuria del Premio, nella conferenza stampa di presentazione della kermesse nella primavera 2018)


postato il 21/8/2019 alle ore 1:06

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