17607Sulmona
Carcere: sparisce il "repartino"
La struttura sanitaria dedicata ai detenuti, sarà trasferita a Pescara. L'annuncio dopo la visita del vicepresidente Paolini. Parte il programma anti-terrorismo
Sparisce definitivamente il “repartino” dall'ospedale di Sulmona: l'area dedicata ai detenuti sarà infatti accentrata a Pescara. Lo ha annunciato questa mattina il vicepresidente del consiglio regionale Lucrezio Paolini, al termine della visita fatta in via Lamaccio.
”Nel piano sanitario regionale – ha detto – stiamo predisponendo un'unica struttura regionale che accolga tutti i pazienti-detenuti”. Il “repartino” di Sulmona, che era stato chiuso qualche mese fa per problemi di sicurezza, non sarà ripristinato nel nuovo ospedale che dovrà sorgere (quando inizieranno i lavori) alle spalle dell'attuale Santissima Annunziata.
Paolini ha poi ribadito la necessità di rinforzare il personale di polizia penitenziaria a Sulmona che si trova in spaventoso sotto organico e che bisogna difendere il tribunale e il posto di polizia, anche e soprattutto in vista dell'ampliamento del carcere, i cui lavori ripartiranno in estate.
La visita in via Lamaccio è stata anche l'occasione per lanciare il progetto di prevenzione del fenomeno del proselitismo jihadista nelle carceri: “Terreno fertile – ha detto Susanna Loriga, responsabile nazionale dell'Idv che ha accompagnato Paolini – per il reclutamento di terroristi. Per questo sarà necessario intensificare i controlli e la rete di informazioni”
postato il 26/2/2015 alle ore 17:49