17183Civitella Alfedena
In pericolo i servizi basilari nei piccoli comuni, Flora Viola scrive alla Regione
Il sindaco di Civitella Alfedena chiede un Consiglio regionale straordinario e l'inserimento delle problematiche nell'agenda politica
“Mentre la politica si confronta sulla gestione associata delle funzioni degli enti locali e sul futuro delle Province, nei piccoli Comuni si assiste da anni ad una continua erosione dei servizi ai cittadini”, una lenta e continua scomparsa di sportelli bancari, uffici postali, servizi sanitari, dei trasporti, della scuola e dei luoghi d’incontro della cultura.
La denuncia arriva dal sindaco di Civitella Alfedena, Flora Viola, in una lettera diretta al presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, a quello del Consiglio regionale, Giovanni Lolli, al dirigente del primo settore e ai presidenti Anci e Anci Piccoli Comuni. AL goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il piano quinquennale delle Poste Italiane che prevede l’eliminazione di ulteriori uffici postali a danno dei piccoli comuni. A risentirne, naturalmente, saranno gli anziani oggettivamente in difficoltà nel raggiungere gli uffici dei paesi vicini.
Viola chiede, in sintesi, la convocazione di un Consiglio regionale straordinario affinché queste tematiche possano rientrare nell’agenda politica.
Red
postato il 20/12/2014 alle ore 16:08