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Minaccia ed estorsione ai danni della madre, arrestato giovane sulmonese

Dieci anni di vessazioni, aggressioni anche nei confronti del fratello. Il Gip ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Sulmona

Arrestato per maltrattamenti in famiglia, estorsione continuata nei confronti della madre e minaccia aggravata al fratello. Un giovane di Sulmona, Stefano Maggi, è stato fermato nel pomeriggio di ieri e tradotto in carcere dalla Polizia su disposizione del Gip del Tribunale di Sulmona, Marco Billi. La madre del ragazzo, disoccupato e con problemi di tossicodipendenza, si è rivolta al Commissariato, dopo dieci anni di continue vessazioni, violenze e richieste di soldi da parte del figlio.
Maggi in questo periodo ha infatti contratto dei mutui per 17 mila euro, che la madre è stata costretta ad estinguere e inoltre si è impossessato di circa 14 mila euro dall’estinzione di una polizza assicurativa che la signora aveva stipulato a suo favore, ha poi rubato i gioielli della donna rivendendoli per acquistare la droga. Un lungo periodo di minacce, aggressioni, anche nei confronti del fratello, in diverse occasioni la donna aveva chiesto l’intervento delle volanti.
Una situazione per i familiari divenuta esasperante, il giovane si recava persino sul posto di lavoro della madre chiedendole soldi per acquistare sostanze stupefacenti e la donna per evitare problemi cedeva alle pressioni del figlio consegnando il denaro. Il Pubblico Ministero Stefano Iafolla per la gravità dei fatti e per il concreto pericolo di reiterazione dei reati, in virtù anche della condizione di tossicodipendenza, ha richiesto la custodia cautelare in carcere, misura accolta dal Gip, ed è stato condotto presso la casa di reclusione di Sulmona. Le indagini svolte hanno confermato quanto dichiarato dalla donna grazie anche alle testimonianze di parenti, amici e conoscenti.
A.S.

postato il 5/2/2016 alle ore 10:16

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