20669Sulmona

Pacifico: bagliori di cinema in via Roma

Sulmonacinema torna con un concorso internazionale di cortometraggi, mentre sulla sala di via Roma si apre uno spiraglio per una programmazione regolare

Il grande schermo del Pacifico tornerà ad illuminarsi dal 3 al 6 novembre con le proiezioni del Sulmonacinema che fa rientro, per la sua 34. edizione, nella storica sala cittadina dopo alcuni anni di “purgatorio” nei locai del Soul Kitchen. Non sarà il Festival del cinema italiano, né dei lungometraggi: secondo la nuova veste che il presidente Marco Maiorano ha voluto dare quello di quest’anno sarà infatti un Festival dei cortometraggi e dei videoclip. Una selezione di 40 opere sulle 400 circa già arrivate nella sede dell’associazione sulmonese, provenienti da tutto il mondo. Tre saranno in particolare le sezioni: International short, National short e Music video.
“Si punta ad ampliare il bacino di pubblico, promuovendo la manifestazione a livello internazionale e riaccendendo, in primis tra i cittadini sulmonesi, quella passione per il cinema che pare sopita negli ultimi tempi” spiega Maiorano.
Una passione che certo non è stata aiutata dall’assenza di una sala negli ultimi cinque anni e che, forse, potrebbe tornare ai sulmonesi, più che per il Festival di cortometraggi, per la prospettiva di riapertura proprio del Pacifico.
Ci sarebbe infatti un imprenditore pugliese pronto a riaprire alla programmazione vera, quella cinematografica, la sala di via Roma: c’è già stato un sopralluogo e nei prossimi giorni l’interessato incontrerà il sindaco Annamaria Casini per trattare i termini della gestione. L’imprenditore si è detto pronto ad investire sia sul sistema di proiezione digitale che per cambiare le poltrone: una spesa che si aggirerebbe sui 150mila euro, in cambio della quale, evidentemente, saranno richieste garanzie sulla durata della concessione e su eventuali “sgravi” alle spese di sostentamento. “L’obiettivo è di riaprire il cinema come tutti gli spazi culturali della città - spiega il sindaco - ovviamente nel rispetto delle regole di affidamento e di convenienza per la cosa pubblica”.
Film veri, per il momento, però, in via Roma non sono in programma.

postato il 27/9/2016 alle ore 12:03

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