20635Sulmona
Morto Carlo Azeglio Ciampi, il saluto all'uomo della libertà
Cittadino onorario di Scanno e amico di Sulmona. Il suo messaggio ai giovani "imparate a sentirvi orgogliosi di essere italiani"
Uomo dell’antifascismo e della libertà, assieme ad altri ardimentosi uomini macinò chilometri di freddo e neve nella storica marcia del “freedom trail” attraversando il massiccio della Majella.
Il saluto al Presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, morto questa mattina all’età di 95 anni in una clinica romana.
Ciampi eletto Presidente degli italiani il 18 maggio del 1999, fu economista, banchiere e politico, Capo dello Stato tra i più amati, uomo tra la gente, amava ricordare come il Quirinale fosse la casa di tutti gli italiani.
Cittadino onorario di Scanno dove si rifugiò rifiutando le idee di regime e la Repubblica Sociale, trovando nel borgo abruzzese protezione e amico della città di Sulmona, indimenticabile il suo discorso e il suo abbraccio ai giovani peligni, nel 1 maggio 2001 inaugurò il Freedom Trail-il Sentiero della Libertà, nella memoria il suo "Diario della Traversata" pagine indelebili della storia del nostro paese.
Legato ai valori della Carta costituzionale, ai padri della nostra Repubblica, alla bandiera e all’inno, l’amore incondizionato per la Patria, la stessa per cui lottò e visse la sua vita di presidente e di uomo.
L’immagine, il ricordo di quel “Viva l’Italia” esclamato al suo insediamento da capo dello Stato e il messaggio, tra i suoi ultimi da presidente, rivolto ai giovani “abbiate ideali”, un monito ad approfondire "cos’è e chi è l’Italia", la sua gloriosa storia, "imparando a sentirsi orgogliosi di essere italiani".
Anna Spinosa
postato il 16/9/2016 alle ore 14:40