16079Sulmona
Corso Ovidio, per i turisti passeggiare è un'impresa
Dura la denuncia di un turista rimasto affascinato dalle bellezze architettoniche, ma sconvolto dal traffico sostenuto anche in regime di ztl. Della pedonalizzazione, però, neanche l'ombra
Sulmona città turistica, ma che turisticamente parlando ha ancora tanto da imparare e lo dimostra la semplice denuncia di un turista passato per il capoluogo peligno e che delle sue bellezze è rimasto affascinato. Ma, c’è un ma. La pedonalizzazione di corso Ovidio resta una questione non di poco conto, una “criticità” come l’ha definita Sergio De Santis, il turista. “Una vera e propria autostrada urbana in cui passeggiare con i bambini diventa un’impresa- racconta- poi, con l'entrata in vigore della ztl pensavo le cose migliorassero, invece poco c'è mancato che una signora con un suv investisse uno dei nostri bambini. Alle nostre rimostranze tale signora ci ha fatto notare che lei era autorizzata a passare di là, la sua auto in effetti ostentava sul cruscotto tanto di autorizzazione per portatori di handicap e poco importa se del disabile non c'era traccia”.
Traffico sostenuto anche in regime di ztl, quindi, con tanto di auto parcheggiate in divieto di sosta, con il contrassegno per portatori di handicap quasi a giustificare l’infrazione e i vigili urbani che, alzata di spalle, non possono far niente. E il turista che si chiede: “Ma quanti disabili non deambulanti ci sono in questa città?”.
Se della pedonalizzazione di corso Ovidio se n’è parlato nella vecchia legislatura, con Ranalli sembra essere l’ultimo dei pensieri.
E’ con Federico, infatti, che era stata sperimentata la chiusura al traffico durante il fine settimana e l’eliminazione dei parcheggi all’interno del corso. Fu caos. I disagi e i reclami da parte dei cittadini del centro storico ammorbidirono l’allora amministrazione, che mitigò le ordinanze. Varie e diverse le proposte avanzate dal 2012 ad oggi.
Lo scorso anno sono stati installati i varchi alle diverse entrate del centro per un controllo maggiore e al momento esiste un piano di gestione del traffico di cui l’amministrazione Ranalli non ha ancora gettato le basi, secondo quanto certificato dalla Commissione controllo e garanzia. Anzi, l’amministrazione Ranalli, di pedonalizzazioni e controllo del traffico, sembra proprio non ne stia parlando. Non ci sono azioni né delibere che provino il contrario e, a Palazzo San Francesco, la serena fruizione del corso resta, quindi, al palo a discapito di Sulmona città turistica. S.pac
postato il 13/7/2014 alle ore 19:37